giovedì 21 giugno 2012

Calderoni al Quirinale e Campionati Tricolore Master nel week-end

Il nome di Pierre Calderoni continua a farsi insistente nell’ambiente dei partecipanti alle prossime Paralimpiadi. Ne è testimonianza la chiamata dell’estense, domani a mezzogiorno con la squadra nazionale di canottaggio, al Quirinale per ricevere la bandiera tricolore che sfilerà a Londra ad agosto da Giorgio Napolitano. Per la prima volta un atleta del Cus Ferrara Canottaggio sarà ricevuto dal presidente della Repubblica Italiana, un evento che sicuramente riempie d’orgoglio la società e accomunerà la nostra città a molte che prestano ogni quattro anni i loro atleti alla causa tricolore per la rassegna a cinque cerchi. <<E’ una grande soddisfazione indossare la maglia azzurra nelle regate – spiega un raggiante Calderoni – e lo sarà ancora di più conoscere la più alta carica dello Stato con la divisa ufficiale della sfilata all’Olimpico di Londra. Si sta realizzando un sogno, ma non voglio svegliarmi e continuerò a considerarlo un sogno fino a quando non sarò sicuro di gareggiare in Gran Bretagna.>>. Sarebbe sicuramente inconcepibile per Calderoni, dopo aver preso posto per una stagione intera sulla barca titolare e dopo aver vinto la Coppa del mondo un mese fa in Serbia, l’idea di non scendere in acqua nel bacino olimpico. L’ipotesi da non trascurare è, infatti, quella di essere convocato come prima riserva, un ruolo che farà vita da Villaggio Olimpico, ma non gareggerà a meno di forfait dell’ultim’ora.
Mentre Calderoni insegue quello che per molti resterà certamente un sogno, il resto della squadra appartenente al gruppo Master parteciperà ai Campionati Italiani di categoria. Sul lago di Mercatale (PU), coach Edoardo Ballardini schiererà quattro equipaggi, pronti a dare il massimo in una gara che rappresenta l’apice di una stagione che mai come quest’anno ha visto il gruppo numeroso e coeso. La barca di punta è il singolo di Claudio Cassani, che proverà a riconquistare il titolo tricolore dopo due anni. Ci sono possibilità di fare bene anche con il quattro senza di Giacomo Benini, Gabriele Braghiroli, Fulvio Bernabei e Davide Ghidoni, buoni atleti nei loro trascorsi agonistici e nuovi interpreti di una categoria che sta diventando sempre più ricca di qualità. Saranno in partenza, con l’obiettivo di qualificare la barca per la finale, anche Angelo Gravina, Patrizio Fausti, Stefano Grillo e Maurizio Tufano, sul quattro di coppia che ha dato molte indicazioni positive in allenamento. Braghiroli, Benini, Bernabei, Ghidoni, Gravina, Cassani, Fausti e Grillo, al seguito del timoniere Francesco Fausti, proveranno a portare in finale anche l’otto, una barca difficile sulla carta, ma assemblata con buoni valori complessivi.
 
Davide Ghidoni