Sul lago di Varese è accaduto di tutto, in un weekend lungo e intenso di regate dedicate ai Campionati italiani Adaptive ed Esordienti, al Meeting Nazionale Under 16 e ai Trials Under 18 per Mondiali ed Europei.
Soprattutto non doveva accadere che, cambiando un solo elemento sul quattro con Adaptive LTA di Pierre Calderoni, l’equipaggio fresco vincitore della Coppa del Mondo incassasse una sconfitta per soli due decimi. La momentanea assenza per infortunio di Andrea Marcaccini ha permesso la riconvocazione del pur ottimo Daniele Signore, che con il cussino e il duo femminile Florinda Trombetta e Mahila Di Battista (timoniere Alessandro Franzetti), non sono stati capaci di ricreare l’incantesimo su una barca di valore mondiale. Il quattro con della Canottieri Aniene, sicuramente più scarico psicologicamente e fisicamente, ha lottato punta a punta per tutta la gara, graffiando all’ultima palata per giungere alla medaglia d’oro e destabilizzando le scelte fatte dai tecnici federali. Le Paralimpiadi per Calderoni, lodevole medaglia d’argento ad un campionato italiano, dovrebbero essere ormai sicure, ma non è da escludersi, a questo punto, un rimescolamento delle carte per formare un equipaggio ancora più forte per Londra.
Il due senza femminile Under 18 dice addio per quest’anno alla nazionale presentandosi alle selezioni per i mondiali e gli europei in condizioni insufficienti per ambire agli ultimi due posti disponibili in azzurro. Maria Santini e Martina Balboni hanno gareggiato sotto gli occhi dei tecnici di categoria, ma non hanno brillato chiudendo al quarto posto schiacciate dalla Canottieri Corgeno e dalla pressione psicologica dell’ultima chance.
Si ferma anche Enrico Pirani, che ha scelto l’anno peggiore per avvicinarsi al canottaggio: mai come quest’anno la concorrenza è parsa di livello nel singolo Esordienti, e un tempo al cronometro che solo dodici mesi fa avrebbe permesso la lotta per la medaglia, quest’anno ha arrestato la corsa del cussino in semifinale. Resta all’estense la grande esperienza fatta, e un valore indubbio che farà certamente comodo a coach Braghiroli l’anno prossimo, nella costruzione della nuova prima squadra Senior e Pesi Leggeri, fatta di giovani allevati in casa e in piena sintonia con le scelte societarie.
Non si nascondono più Giacomo Braghiroli e Andrea Mistri che, all’ultimo Meeting Nazionale di categoria per il 2012, dipingono una gara perfetta che porta all’argento. Il due Senza Under16 halottato come un leone fino al traguardo con Sanremo e Cernobbio, con i liguri che si sono involati in fuga solitaria verso il primo gradino del podio lasciando estensi e brianzoli a picchiare sui remi fino all’ultimo colpo. Il Cus Ferrara ha tagliato il traguardo al secondo posto per soli tre decimi, una gara da incorniciare che li pone di diritto tra i favoriti per una medaglia ai tricolori Under 16, che si svolgeranno il 22 e 23 settembre a Piediluco (Terni).
Davide Ghidoni