martedì 11 giugno 2013

Argento ai Campionati Italiani



Il Cus Ferrara Canottaggio può finalmente far esplodere tutta la sua gioia, dopo una stagione di scaramanzie che avevano, tuttavia, fatto trasparire segnali di crescita di nuovi fenomeni del remo nostrano.
Due quindicenni, Giovanni Balboni e Vittorio Sandri, al primo anno di categoria Under 16 ma con la freddezza glaciale di due veterani, ai tricolori di Varese hanno scritto una pagina di storia cussina, cominciando sabato nelle eliminatorie a fare paura ai migliori vincendo la gara e mettendo il primo mattone per la costruzione del weekend perfetto. L’accesso diretto alle semifinali di domenica mattina ha permesso un po’ di riposo in più ai due estensi, i quali al penultimo atto hanno controllato la gara giungendo secondi dietro alla Canottieri Saturnia, che da un anno prenota il suo posto sul podio con un equipaggio dalle grandi doti atletiche. La finalissima di domenica è un capolavoro di pazienza, resistenza mentale e tecnica, che tutto ricorda tranne una gara giovanile. Al via, i due cussini rimangono nel gruppone, non si scompongono e vedono sfilare l’esperia di Torino che parte a tutta per intimorire gli avversari. Le maglie arancio del Cus non stanno a guardare, e cominciano a macinare il loro canottaggio fatto di remate pulite e incisive, tagliando fuori per la corsa all’oro la Canottieri Saturnia e provando addirittura a vincere, fuori da ogni gerarchia e lontani da ogni logica. Esperia resiste, ma soli tre secondi separano la vittoria dal quarto posto, con Ferrara sul secondo gradino del podio che rappresenta ben oltre il massimo risultato sperato alla vigilia.
La medaglia d’argento di Balboni e Sandri, che sancisce la perfezione parziale di un percorso iniziato l’anno scorso con la vittoria ai tricolori Under 14, ora graverà come un macigno sul lavoro di coach Braghiroli e i suoi atleti, che avranno l’obbligo morale di chiudere il cerchio tra dodici mesi e ripresentarsi ancora più forti per riprendersi un titolo di categoria che manca da 7 anni.
Missione compiuta anche per il quattro con e per il quattro senza in categoria Under 23, con Andrea Mistri, Giacomo Braghiroli, Enrico Pirani e Pierre Calderoni. I quattro Senior del Cus avevano come risultato portare entrambe le barche in finale e dare il 100%, e il settimo posto in quattro senza e l’ottavo in quattro con (timoniere Enrico Paolazzi) sono realmente il massimo bottino che le due barche potevano raggiungere in campo nazionale. Lo stesso Paolazzi si è cimentato nel singolo Under 16, non raggiungendo un’impossibile finale ma sfiorando il pass per le semifinali che sarebbero state il coronamento di un anno di lavoro impeccabile per intensità e dedizione.
Ora le prossime medaglie tricolori si aspettano dai Master, che il 29 e 30 giugno saranno in massa a Candia Canavese (To) per provare a imitare l’ottimo lavoro dei più giovani.

Davide Ghidoni