venerdì 17 febbraio 2012

Una medaglia anche a Torino

Ancora una medaglia per il Cus Ferrara a Torino, sede della regata internazionale “D’inverno sul Po”, che ha accolto 1500 atleti provenienti da ogni parte d’Europa per coprire l’affascinante percorso di 6 chilometri sul Grande fiume. La compagine guidata da Gabriele Braghiroli ha dovuto incassare a poche ore dalla partenza il forfait di Giorgio Namari a causa di una forte influenza, ma ha saputo reagire con una prestazione di squadra in linea con le attese. Le gare di sabato, dedicate alle barche corte, hanno regalato spettacolo con la temperatura abbondantemente al di sotto dello zero nel capoluogo piemontese. La medaglia d’argento è giunta dal settore femminile, che con Maria Santini e Martina Balboni sul due senza Under 18 continuano a migliorare e hanno ceduto solo ai padroni di casa dell’Armida, che conoscevano il percorso sicuramente meglio delle estensi. Quarto posto per le giovani Under 16 Maristella Magnani ed Elena Saccomandi sul doppio, che hanno ben figurato dimostrando in gara i progressi fatti negli ultimi mesi. Quinto posto per Pierre Calderoni e Giacomo Braghiroli in due senza Under 18, un equipaggio sperimentale che il coach ha provato per selezionare nuove possibilità in vista delle prossime gare. La defezione di Namari ha spinto in acqua anche il coach degli Under 14 Edoardo Ballardini, che è sceso in doppio con il vecchio compagno Federico Perinati giungendo inaspettatamente ad un prezioso nono posto sul doppio Senior. Le gare di domenica hanno visto ancora Santini, Balboni, Magnani e Saccomandi accarezzare il podio sul quattro di coppia Under 18 arenandosi ad un quarto posto che rammarica, ma rende onore al remo rosa ferrarese. E’ toccato a Michele Savriè sostituire Namari sul quattro di coppia Senior assieme ad Enrico Pirani, Perinati e Calderoni. La barca, scesa per la prima volta in formazione d’emergenza, ha in ogni caso ottenuto un quindicesimo posto nella gara forse più difficile del programma. L’otto Master ha dimostrato di aver colmato il distacco rispetto alle barche più quotate grazie ad un’intensa attività invernale. Davide Ghidoni, Marco Perinasso, Fulvio Bernabei, Leonardo Ardizzoni, Pietro Lo Pinto, Marzio Tufano, Angelo Gravina e Alessandro Mainardi (timoniere il coach di categoria Ballardini) hanno finalmente trovato il ritmo gara guidando la prua cussina ad un dodicesimo posto che ha pienamente soddisfatto gli atleti e i tecnici. Conclusa l’attività invernale con le gare sulla distanza lunga, ora il programma degli allenamenti si proietta verso i 2000 metri, con la prima gara che è fissata a Ravenna l’11 marzo. Coach Braghiroli avrà un intenso mese di lavoro con i suoi atleti per mettere a punto gli equipaggi che dovranno cercare le medaglie sui prossimi campi di gara regionali e nazionali.
 
Davide Ghidoni